Se Agostino scrivesse oggi le sue oltre trecento lettere, userebbe la pergamena, il papiro o la tavoletta di cera? Le sigillerebbe con ceralacca? In antico non si componevano lettere con la riservatezza di oggi: erano piuttosto un mezzo per condividere un pensiero, una forma di pubblicazione delle proprie riflessioni, un espediente per divulgarle. Per questo si può immaginare che oggi Agostino “posterebbe” le sue lettere su qualche social. Da questa suggestione nascono i tentativi di rendere attuali le sue riflessioni. Oltre al racconto storico e teologico, solidamente fondato, questo volume raccoglie – sotto l’immaginario hashtag #agostinoggi – alcune meditazioni ispirate da quelle antiche lettere, che hanno attraversato gli evi per parlare anche agli uomini del ventunesimo secolo, come un tempo attraversarono mari e monti per giungere ai loro primi destinatari.