Oggi si parla molto di crisi nei più diversi campi del vivere e del pensare. Il termine di solito indica una situazione di incertezza e di difficoltà, sul piano individuale o comunitario. Il volume intende riflettere sull'esperienza della crisi, non solo ampliandone il significato, ma anche apprezzandone l'utilizzo nei vari ambiti della vita umana (politico, economico, antropologico), e soprattutto coniugando la crisi al discorso propriamente morale. In altre parole, ci si chiede se l'agire morale non sia di per sé un agire critico. La crisi può essere una categoria morale, nella misura in cui sa esprimere il dinamismo dell'agire umano. È in gioco il senso pieno della libertà, la responsabilità di fronte alla propria coscienza, agli altri, a Dio stesso. Lo studio prende l'avvio dalla testimonianza umana e cristiana di Giuseppe Dossetti: nella sua biografia e nel suo pensiero è possibile cogliere la crisi come paradigma morale del credente, in vista di una riflessione teologico-morale in grado di affrontare la sfida delle attuali domande etiche.