Una Via Crucis che si colloca sulla scia della tradizionale spiritualità cristiana.
Le quattordici stazioni, precedute da un’introduzione e che si completano con una conclusione che si apre sulla Risurrezione, si caratterizzano:
- dal racconto della passione di Gesù secondo i Vangeli;
- dalla forma litanica, che favorisce la partecipazione attiva e il coinvolgimento;
- dal commento in forma di preghiera da parte del celebrante;
- dalla sottolineatura del momento celebrato: l’ingiusta e profonda sofferenza vissuta dal Figlio di Dio, l’apertura nei confronti di chi oggi condivide queste sofferenze, l’invito a rendersi solidali e aprirsi all’amore.