Nell'anno che celebra il settantesimo della liberazione dell'Italia dal nazifascismo questo volume si propone di recuperare la storia dimenticata della partecipazione dei cristiani bolognesi alla Resistenza. Nomi e circostanze subito coperti da oblio per calcolo, per desiderio di voltare pagina e timore di essere accusati di intesa con il nemico, individuato - nei primi anni della Repubblica - con le amministrazioni di sinistra dell'Emilia Romagna. Emergono così, oltre la dimensione locale, i più ampi temi di quel tragico momento: la responsabilità individuale, i crimini impuniti delle guerre degli italiani, l'ombra del nazismo sul massacro di Montesole, il dramma dell'8 settembre 1943 per i cattolici italiani. Una ricerca storica inedita nella quale si delineano gli alti profili di preti, religiosi e laici che seppero superare la tentazione dell'indifferenza e che, in nome del Vangelo, diedero ascolto alla coscienza rifiutando complicità e silenzio di fronte ai crimini e agli orrori dei nazifascisti. Con una prefazione di Giancarla Codrignani.