Per la prima volta in lingua italiana il drammatico diario di Jean Pezet obiettore di coscienza alla guerra d'Algeria (1954-1962): le lusinghe, le minacce, i ricatti cui fu sottoposto un giovane cattolico che rifiutò di partecipare ad una guerra coloniale costata un milione di morti, torture e stragi senza limiti. Con una prefazione del vescovo Raffaele Nogaro, una introduzione di Enrico Peyretti e una postfazione di Sergio Tanzarella.