Mentre si possono leggere studi interessanti sulla questione mafiosa da parte del mondo cattolico dagli anni 70 del Novecento a oggi, i primi cento anni di storia del rapporto della Chiesa con la mafia (1861-1965) rimangono ancora da esplorare. Il volume, che parte dall’Unità italiana al Concilio Vaticano II, vuole colmare – sia pur parzialmente e a titolo di stimolo per ulteriori approfondimenti storiografici – questa lacuna. L’intento è di entrare nella complessità di una realtà che si presenta molto variegata per capire, non per giustificare: in sintonia con la ricerca storica degli ultimi decenni che, sul fenomeno mafioso in generale, ha dipanato un mondo rimasto avvolto da luoghi comuni, stereotipi e false immagini.