Quando sono i padri e le madri a seppellire i figli, c’è qualcosa che non va, quell’addio fa più male. Il 19 marzo del ’94, quando uccisero Peppe Diana giovane prete, la separazione fu dolorosa. La morte taglia tutti i rapporti? Gli affetti, l’amicizia? Dell’altro, resta solo il ricordo? E nel ricordo non resta forse anche qualcosa di ciò che è stato? Solo nostalgia del passato? O anche del futuro... delle tante cose che più non saranno! Ciò che avete da lui ricevuto, ora in suo nome donate!
«Penso che avresti fatto volentieri a meno della medaglia del Presidente, come di tutte le altre onorificenze che verranno, tu che tanto amavi la vita. Un giorno, forse, la Chiesa santificherà il tuo martirio. Sarà abbastanza per la vita che ti è stata tolta? Per le parole che non hai potuto dire ai tuoi fedeli, agli amici? Per le parole che non ci siamo più detti?».